Alla cortese attenzione dei Sindaci di:
Comune di Carpiano
Comune di Cerro al Lambro
Comune di Colturano
Comune di Dresano
Comune di Melegnano
Comune di San Zenone al Lambro
Comune di Vizzolo Predabissi

E pc: Consigli Comunali

 

Alla cortese attenzione dei Sindaci di:
Comune di Carpiano
Comune di Cerro al Lambro
Comune di Colturano
Comune di Dresano
Comune di Melegnano
Comune di San Zenone al Lambro
Comune di Vizzolo Predabissi

E pc: Consigli Comunali

 
OGGETTO: EMERGENZA SMOG
 
Egregi Signori Sindaci,
Sappiamo che nei prossimi giorni verrete chiamati dalla Provincia di Milano ad approvare un Protocollo d’Intesa per attivare interventi comuni per affrontare il tema dell’emergenza smog sull’area della provincia.
Convinti che il tema dello smog non conosce confini amministrativi e ognuno, amministrazioni e cittadini, deve dare il proprio contributo seppure in misure differenti, come associazioni ambientaliste della zona vi chiediamo non solo di approvare le misure di limitazione della circolazione e di controllo del riscaldamento previsti nella proposta della Provincia, ma anche di:
1.     bloccare la circolazione dei veicoli commerciali diesel Euro 3 (oltre quelli da Euro 0 ad Euro 2 che già non dovrebbero circolare per divieto della Regione Lombardia) per tutto il giorno ad eccezione di determinare finestre orarie, contrariamente a quanto prevede la proposta provinciale. I furgoni e camion inquinano infatti molto di più delle automobili e non si capisce perché debbano invece essere liberi di circolare.
2.     mobilitare la Polizia Locale per l’attuazione dei controlli. La regione Lombardia monitora (e finanzia) i controlli effettuati dai comuni. L’anno scorso i comuni della Provincia di Milano che hanno fatto i controlli sono stati appena una dozzina!
3.     comunicare con chiarezza che la temperatura da non superare in nessun caso deve essere 20 gradi in tutte le case e uffici (temperatura consigliata dalle autorità sanitarie come norma di igiene) e predisporre azioni di controllo
4.     effettuare controlli (anche di sicurezza) sul rispetto dell’obbligo di legge, in capo ai proprietari di case, di verificare il funzionamento delle caldaie, attuando controlli a campione su almeno il 5% delle case. Solo il Comune di Milano rispetta tale norma.
5.     promuovere ed incentivare forme di mobilità ciclistica sul territorio dei propri comuni, con particolare attenzione agli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro. Anche semplici interventi di segnaletica possono facilitare la vita di chi decide di utilizzare la bicicletta per questi spostamenti, con immediati risultati sulla qualità dell’aria, sulla salute e sull’economia delle famiglie che sono sempre più provate dalla grave crisi finanziaria del nostro Paese.
 
 
Chiediamo inoltre che i Vostri Comuni si attivino con forza e determinazione nei confronti della Provincia di Milano perché anch’essa faccia fino in fondo la sua parte nel:
 
1.     limitare la circolazione dei veicoli più inquinanti, soprattutto commerciali, sulle strade provinciali
2.     Imporre il limite massimo di velocità a 70 km/ora
3.     Attuare la stessa misura sulle autostrade di competenza della provincia (anello delle tangenziali)
4.     Attuare i controlli sui limiti di velocità, anche utilizzando la Polizia provinciale.
 
Con cordialità.

Giulietta Pagliaccio                                              Giuliana Piccolo
     L’ABICI-FIAB                                          Circolo Legambiente Arcobaleno
       Presidente                                                         Referente locale