Siamo quasi alla fine dell’anno ed è tempo di bilanci anche per l’associazione. È il nostro primo anno di attività in autonomia (i primi due anni sono stati sotto l’ala dell’associazione Ciclodi-FIAB a cui siamo sempre grati per questo percorso di tutoraggio) e abbiamo di che essere soddisfatti ed anche orgogliosi per il lavoro svolto.

Siamo quasi alla fine dell’anno ed è tempo di bilanci anche per l’associazione. È il nostro primo anno di attività in autonomia (i primi due anni sono stati sotto l’ala dell’associazione Ciclodi-FIAB a cui siamo sempre grati per questo percorso di tutoraggio) e abbiamo di che essere soddisfatti ed anche orgogliosi per il lavoro svolto.

Da marzo a ottobre 2009 abbiamo proposte 26 uscite ufficiali (e molte altre "fuori sacco") a cui hanno partecipato oltre 600 persone per un totale di 25.000 km percorsi insieme.
 
Abbiamo aiutato tutte queste persone a scoprire un nuovo modo di viaggiare, di fare turismo, di passare il tempo libero; abbiamo scoperto insieme un ricco e suggestivo paesaggio naturale a pochi chilometri da casa nostra che troppo spesso sfugge quando si è rinchiusi nella propria auto; abbiamo macinato chilometri alla scoperta di piccoli gioielli architettonici o per degustare i prodotti tipici delle nostre campagne.
Oltre a questo, vogliamo ricordare anche due viaggi in bicicletta all’estero, in Olanda in aprile e in Germania la seconda settimana di luglio: è un modo per scoprire le molteplici potenzialità del ciclo turismo ma anche per imparare da chi ha molta più esperienza di noi in fatto di ciclabilità delle città.
 
Tutto questo a costi decisamente irrisori – e in tempi di crisi economica è un fattore importante – e dando un contributo significativo all’ambiente usando un po’ meno la macchina: con i nostri 25.000 km abbiamo risparmiato 4 tonnellate di CO2. 
Anche questo è un piccolo contributo nella lotta ai cambiamenti climatici.